La regione del tartufo

Le Marche, regione italiana situata al centro dell’Italia, ha come capoluogo Ancona. E’ fortemente caratterizzata dalla presenza dei monti Appennini, che dolcemente si disperdono lungo le vallate parallele fino al mare. Dove il paesaggio è montuoso, le temperature sono piuttosto rigide e, salendo in altitudine, le precipitazioni nevose sono più frequenti.

Contraddistinta dal verde delle colline, romantiche e vive, le Marche risultano essere soprattutto una regione dove l’uomo e l’ambiente vivono insieme, legati l’uno all’altro, in maniera indissolubile da migliaia di anni; dove le antiche tradizioni hanno trovato casa, la loro energia vitale, in una natura straordinaria che l’uomo ha contribuito a modellare, con il proprio lavoro, nel corso dei secoli.

Gastronomia marchigiana

La cucina delle Marche, grazie alla particolare conformazione del territorio, dominato dai monti e affacciato sul mare Adriatico, è molto variegata e comprende pietanze dai sapori forti e decisi (prevalentemente a base di carne) tipiche delle zone di montagna, piatti a base di crostacei, pesce azzurro e frutti di mare, tipici della celebre riviera del Conero.

L’aspetto contadino della cucina marchigiana è dominato dai funghi, dall’uso delle olive e dal tartufo. Quest’ultimo è il condimento sublime dei taglierini di fattura casalinga, proveniente dalle località del Pesarese, dell’Ascolano e del Maceratese. Oggi il tartufo garantisce un’importante risorsa integrativa all’economia rurale grazie alla fiera e mercato nazionale di Acqualagna, dove si concentra un terzo dell’intera produzione annuale italiana.

I piatti forti dell’entroterra sono a base di carne di maiale, tra i quali spiccano la saporitissima porchetta, e il cotechino della fortezza di San Leo, che si dice mangiò anche Cagliostro quando vi finì rinchiuso. Le Marche sono infatti una regione ricca di sapori da scoprire. Una moltitudine di prodotti tipici la fa da padrone.

Prodotti tipici marchigiani

La ricca e varia natura che caratterizza la regione Marche, offre alla gastronomia locale una serie di squisiti prodotti tipici ottenuti dalla costante cura della terra, oppure nati spontaneamente dal sottobosco, o ancora derivati dal mare. Il risultato è un ricettario unico nel suo genere, che accosta materie prime semplici e genuine per elaborare piatti dal carattere rustico e ben definito, ma non per questo privi di eleganza.

Nella zona di Acqualagna e in tutto il territorio della provincia di Pesaro e Urbino, la cultura del prodotto tipico si è diffusa notevolmente. Molte delle produzioni in espansione infatti nascono proprio dalle aziende agricole locali. Se si parla di prelibati frutti della terra, ad attirar l’attenzione è sicuramente il tartufo, diamante incontrastato della cucina locale; nessuno può esimersi dal gustare un piatto al tartufo. Altri esempi di prodotti locali di ottima qualità sono il fungo di Piobbico, la patata rossa di Sompiano, la casciotta di Urbino, il miele di Belforte, il prosciutto di Carpegna, l’olio di Cartoceto. Ottimi frutti della terra, che regalano intense esperienze sensoriali a tutti coloro che amano la buona tavola e la genuinità delle vecchie tradizioni.